Al via oggi la 18esima edizione di “
Research to business” il
salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione a Bologna.
Confcooperative Ferrara ha partecipato a numerosi panel nel corso della giornata, tra cui "TECNICHE INNOVATIVE PER LA SOSTENIBILITÀ DELLA PRODUZIONE PRIMARIA E DEI PROCESSI DI TRASFORMAZIONE ALIMENTARE".
La grande sfida di ridurre l’impatto ambientale delle attività antropiche richiede di rivalutare molti dei processi produttivi e aumentare il valore economico dei sottoprodotti e degli scarti delle filiere produttive agroalimentari. Anche le cooperative sono attive su queste tematiche e pronte a cercare alternative più sostenibili.
La ricerca si sta concentrando su:
- biofertilizzanti, ossia batteri o funghi che stimolano positivamente la crescita e la salute delle piante promuovendone la capacità di assorbimento dei nutrienti e il loro "sistema immunitario". Il Biochar, ammendante ricco di carbonio, prodotto da residui dell'agroindustria, grazie alla sua superficie porosa trattiene acqua e nutrienti del suolo per renderli disponibili alle piante, inoltre può ospitare batteri e funghi;
- enzimi, biocatalizzatori in grado di operare trasformazioni chimiche in maniera efficace e pulita e produrre composti ad alto valore aggiunto che possono trovare impiego in applicazioni innovative ed eco-sostenibili per diversi settori industriali (alimentare, cosmetico, packaging).